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Teddy Reno, il giovane e ormai celebre cantante triestino, ha il merito di aver lanciato Jula de Palma. |
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La cantante prova una canzone al piano, nell’intimità della sua casa.
Trasferitasi a Roma da due anni, Jula vive in un piccolo appartamento elegantemente arredato con mobili inglesi del settecento: nella sua magnifica camera vi sono sempre molti fiori freschi e molti libri.
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Nel corso di una “tournée” Jula ha voluto sostituire ai fornelli il cuoco del suo albergo: inutile dire che anche questa volta ha avuto un grande successo. |
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Jula ha un repertorio di circa milleccinquecento canzoni, ma le sue preferenze vanno alla musica Jazz: inoltre le sue splendide interpretazioni di motivi francesi l’hanno portata in pochi anni a rivaleggiare con le più note cantanti di oltr’Alpe, da Edith Piaf a Juliette Greco. |
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Jula agli inizi della sua carriera: oggi, sebbene le sue caratteristiche migliori siano rimaste uguali, la sua arte si è fatta più matura e profonda. |
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Jula de Palma |
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Jula minaccia scherzosamente Claudio Villa, uno dei suoi più affezionati amici ed ammiratori. Jula è nata in aprile, sotto un segno zodiacale
quanto mai favorevole; difatti, il successo le ha sempre arriso, dal giorno del
lontano debutto con il maestro Luttazli, sei anni fa, fino ad oggi.
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Achille Togliani si complimenta con Jula dopo un'esibizione della cantante.
Il premio che l'attiva milanesina ricorda con maggiore piacere
è quello ottenuto nel 1954 al Festiva della Canzone Italiana a Parigi:
Jula de Palma risultò prima con «Mon pays·» (II mio paese), di Rossi.
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